il  PARTITO

"Secolo d'Italia", 19 luglio 1970 (pag. 8)

 

A Bari riuniti i consiglieri degli Enti locali
per il rapporto presieduto da Almirante

 

Intervento di Beppe Niccolai

 

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L'on. Giuseppe Niccolai dirigente nazionale del settore propaganda ha innestato la sua relazione "linee di propaganda nell'Italia 1970" sul tema della metodologia atta a fare scaturire le indicazioni di fondo per la lotta del MSI in una mutata e mutevole realtà nazionale.
Muovendo dal concetto secondo il quale la regionalizzazione dello Stato altro non è che una operazione partitocratica, grazie alla quale il sistema svende alla periferia i brandelli dello Stato non essendo più capace di governare al centro la nazione, Niccolai ha sottolineato come il PCI faccia parte del sistema al punto di esserne il puntello grazie al quale sopravvive, ed ha fornito altresì una prima indicazione propagandistica: combattere la corruzione, la degradazione sociale, l'ingiustizia, l'arbitrio della partitocrazia significa combattere il PCI.
Per eliminare la ragnatela partitocratica occorre, ha proseguito l'on. Niccolai, che le federazioni non solo assicurino la presenza del MSI nel contesto dei problemi civici, provinciali e regionali, ma è necessario anche che esse conoscano alla perfezione tutte le spinte ambientali, sociali ed umane che caratterizzano la zona controllata da ogni singola federazione.
La nostra consegna, ha detto Niccolai, è questa: «conoscere, per operare bene».
Dopo aver assicurato che la propaganda del MSI sarà d'ora in avanti frutto della collaborazione continua e costante di tutto il Partito, Giuseppe Niccolai si è particolarmente soffermato sul linguaggio di tutto il Partito, linguaggio, egli ha detto, che deve essere tagliato sul convincimento, sulle speranze, i travagli che scuotono l'italiano del 1970.
Perciò noi dobbiamo procedere avendo sopra di noi e con noi un Partito vivo, aperto: un Partito che vuole parlare con la gente, che vuole nella sua chiarezza, portare in piazza davanti al cittadino tutto quello che la partitocrazia fa nelle aule parlamentari, nel chiuso di una stanza per corrompere sempre più e per tiranneggiare sempre più. Dobbiamo, ha affermato Niccolai, portare la tirannia partitocratica alla luce del sole perché il cittadino veda e si renda conto, e giudichi.
Questa opera si denuncia. ha chiarito quindi Giuseppe Niccolai, si deve articolare in una viva opera di propaganda che, artefice di tutto il MSI, colpisca al cuore il sistema che schiaccia, umilia, degrada il cittadino, affinché il cittadino stesso si renda portatore di idee nuove grazie alle quali chiamare tutto il popolo italiano all'appuntamento di una grande «notte costituzionale» che dia al popolo italiano una libertà che non sia falsa, ma che sia la libertà di fare e di ottenere.

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Inviato da Andrea Biscàro - http://www.ricercando.info