il  PARTITO

"Secolo d'Italia", 20 gennaio 1987

 

Intervento di Beppe Niccolai in Comitato Centrale

 

AI centro della nostra riflessione in questo momento deve essere il MSI, il suo presente e le sue prospettive future. Il Congresso deve rappresentare un momento importante comunque, senza subordinarlo alla probabilità di elezioni politiche anticipate.
In un documento proposto al MSI-DN dal gruppo della rivista "Architrave" sulla situazione interna, viene sottolineata la difficoltà di ritrovare dei centri decisionali in grado di operare delle scelte, all'interno delle strutture attuali del partito. Siamo in presenza -come rilevava Mennitti nel suo intervento- della fine della politica, del suo scadimento a gestione pura e semplice del potere.
In questa situazione, fatalmente, all'interno delle singole forze politiche, i gruppi organizzati acquistano peso e spessore, ma non possono rappresentare dei punti di riferimento capaci di salvaguardare l'interesse generale dell'intero partito di appartenenza.
Quando l'equilibrio interno non è più uno strumento per proiettarsi con forza all'esterno, ma diventa un traguardo al quale sacrificare il vero interesse generale, il problema si pone con urgenza alla riflessione di tutti. Perchè ciò che si dovrebbe fare è, piuttosto, discutere dei vari problemi ed operare delle scelte chiare e decise.
È necessario effettuare una verifica dei comportamenti alla luce delle nostre norme statutarie, che -se violate- devono essere ripristinate, nel rispetto di una comunità umana e poetica che deve tornare ad essere la sola depositaria delle regole del gioco e dei contenuti politici della battaglia da compiere nelle varie articolazioni del Movimento.
Basti pensare alle domande che la complessa situazione internazionale ci pone; domande che attendono risposte precise: è l'Italia un Paese indipendente? Perché milioni di italiani sono impediti dal partecipare al governo della Nazione?
Per rispondere, occorre ripristinare le regole del confronto interno, ristabilire un rapporto chiaro tra gli organi centrali del partito ed i gruppi parlamentari che ne sono espressione.
Il Congresso, dunque, è una tappa importante, indispensabile nella nostra situazione, per costruire un partito diverso, con il ruolo di controveleno nei confronti della partitocrazia.

Inviato da Andrea Biscàro - http://www.ricercando.info