da "la Nazione", 1 novembre 2009
Vent'anni fa la scomparsa di Niccolai
Un insegnamento ancora
attuale
Giacomo Mannocci
Vent'anni fa, il 31
ottobre 1989, moriva Beppe Niccolai (nella foto), storico esponente del MSI
pisano. Una nobile figura, che è sempre andata controcorrente, anche all'interno
del suo stesso partito. Uomo di grande cultura, si mise sempre dalla parte dei
più deboli: per ben due legislature ha rappresentato Pisa alla Camera dei
Deputati. Fu membro di minoranza della Commissione Antimafia e la sua relazione
sulla malavita organizzata venne apprezzata pubblicamente da Leonardo Sciascia.
Insieme a Giorgio Almirante, a Pino Romualdi, a Arturo Michelini, ad Augusto De
Marsanich, a Roberto Mieville, Beppe Niccolai può essere considerato una delle
colonne del Movimento Sociale Italiano nei lunghi anni in cui esso ha
rappresentato -spesso anche da solo- l'unica alternativa ad un comunismo che
-forte del sostegno della Russia sovietica- pareva destinato alla conquista del
mondo. Purtroppo, è morto solo pochi giorni prima della caduta del Muro di
Berlino.
Nella rossa Toscana, Niccolai ha costituito a lungo un punto di riferimento di
altissimo livello politico per tutto il nostro ambiente.
Preparatissimo sulle questioni amministrative, dal suo seggio nel consiglio
comunale di Pisa è stato per trent'anni un critico acerrimo e documentato delle
giunte di Sinistra. Con il suo "il Machiavelli" -letto anche ben oltre i confini
del partito- ha messo per tutti gli Anni 70 alla berlina il crescente
malcostume, l'occupazione delle poltrone, i trasformismi e le bassezze di certa
politica locale. Durante le campagne elettorali, ha battuto per anni e anni, con
una costanza davvero non consueta, le piazze spesso difficili della Toscana,
sfidando le contestazioni, talvolta violente oppure l'amarezza di dover parlare
solo davanti a pochi fedelissimi in luoghi dove anche assistere dalla finestra
di casa ad un comizio del MSI appariva pericoloso. Da allora tutto il clima
politico è cambiato, ma Niccolai resta per noi un punto di riferimento.
Giacomo Mannocci
capogruppo PDL al consiglio comunale di San Giuliano Terme |